Ancora un successo italiano in questa prima fase della stagione particolarmente favorevole ai dilettanti azzurri: l’ha ottenuto Alessandra Braida (Royal Park I Roveri) dominando letteralmente nei Campionati Internazionali d’Italia femminili (Italian International Ladies Championship) svoltisi sul percorso del Golf Club Castelgandolfo dove l’Italia ha fatto l’en-plein vincendo anche il Trofeo delle Nazioni.
Sul tracciato laziale (par 72) la Braida ha preso il comando sin dal primo giro aumentando progressivamente il vantaggio e concludendo con 293 colpi (70 71 73 79, +5), sei di vantaggio sulla belga Clara Aveling (299, +11). Al terzo posto con 300 (+12) la francese Anaelle Carnet, al quarto con 302 (76 74 78 74, +14) Alessandra De Poli De Luigi (Monticello), che è stata sempre nelle posizioni di testa, e che è stata affiancata dalla svizzera Morgane Metraux.
Hanno offerto una bella prova, su un tracciato difficile in cui ha fatto la sua parte il vento, anche Karla Camila Vigliotta (Margara, 79 73 79 73) e Roberta Liti (L’Abbadia, 73 75 80 76), seste con 304 (+16), Virginia Elena Carta (Udine, 79 78 74 74), ottava con 305 (+17) e autrice di una autorevole rimonta dopo una partenza difficile, e Giorgia Carletti (Milano, 76 79 75 76) nona con 306 (+18). Si sono ben comportante anche Carolina Caminoli (Castegandolfo), 11ª con 307 (77 80 74 76, +19), Camilla Acquarone (Rapallo, 76 79 77 77) e Angelica Moresco (Padova, 74 80 79 76), 12.e con 309 (+21).
La Braida, 24 anni nel prossimo aprile, ha detto: “Sono molto contenta per questo successo. E’ la mia prima vittoria in campo internazionale e l’aspettavo da tempo. Nel giro finale, anche se avevo un vantaggio di sette colpi, sono partita un po’ contratta e non mi sono espressa bene sulle prime nove buche, poi a metà percorso mi ha raggiunto la mia amica Stefania Avanzo, passata da poco professionista, e la sua presenza e i suoi consigli hanno contribuito a tranquillizzarmi e a farmi ritrovare il filo del gioco. Per questo successo ringrazio lei, il mio maestro Stefano Soffietti e quanti mi seguono e mi incoraggiano”.