ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Una stagione che rischia di trasformarsi in un ennesimo flop quella di Rory McIlroy.

Nonostante la vittoria all’Arnold Palmer Invitational di qualche mese fa, il campione irlandese sempre come in una sorta di limbo dal quale non riesce più a uscire.

Tanti insuccessi, tanti tagli mancati e soprattutto troppi secondi posti, rischiano di diventare un tormento.

Così, dopo il taglio mancato allo US Open di settimana scorsa, Rory è tornato al Travelers Championship.

Lì dove lo scorso anno ricominciò a giocare a seguito di un infortunio e dove chiuse diciassettesimo.

Gli piacque così tanto il percorso e l’organizzazione, che ha deciso di mettere il torneo in agenda anche in questo 2018 e i risultati si sono visti subito.

Il campione irlandese dopo il secondo giro è temporaneamente secondo a due colpi dal leader. Ma la strada verso il ritorno al successo è ancora lunga.

“Mi sento come se avessi avuto cinque realistiche occasioni per vincere quest’anno ma ne ho conquistata solo una. È un po’ deludente, suppongo,” ha affermato McIlroy.

“Almeno, mi sono dato cinque chance per vincere nei tornei, più di quanto feci lo scorso anno.”

La chance più mancata da McIlroy è stata senza dubbio quella del Masters di Augusta.

E forse è stata anche la più difficile da superare, visto che se avesse vinto avrebbe concluso il suo Grand Slam.

Rory aveva iniziato l’ultimo giro in seconda posizione a due colpi da Patrick Reed per poi perdere completamente la bussola e chiudere secondo. Poi non bisogna dimenticare il secondo posto al Dubai Desert Classic e il più recente dietro al nostro Francesco Molinari durante il BMW PGA Championship di Wentworth.

“Penso di aver giocato un buon golf in tutte le occasioni. Dubai e Wentworth me le sono lasciate sfuggire.”

McIlroy arriva dopo una settimana difficile allo US Open, in cui dopo le prime undici buche del primo giro era +10 sul par e non riuscì più a mettersi in careggiata. Ma nonostante il risultato, è rimasto comunque fiducioso.

“Non ho giocato così male la scorsa settimana. Se giocassi allo stesso modo questa settimana, avrei buone possibilità di vincere,” ha dichiarato.

“Penso che quando si gioca in condizioni come quelle, viene evidenziata un parte di gioco che non funziona bene come le altre.

Così è stato, sono state messe in evidenza parti del mio gioco su cui ho lavorato duramente per tutto il weekend.”

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