Non sono bastati un fee stellare e l’appeal che un torneo nuovo come il Saudi International potrebbe avere a convincere Tiger Woods a prendervi parte.
Il campione americano a gentilmente declinato l’offerta di partecipare al primo torneo in Arabia Saudita che lo European Tour ha in calendario dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019.
Secondo il Telegraph, gli organizzatori avrebbero proposto a Tiger un accordo di 3 milioni di dollari per giocare sul percorso di Royal Greens a King Abdullah Economic City, un fee che il campione americano ha rifiutato.
Non è chiaro se la Tigre abbia deciso di dare forfait per la fitta agenda, la settimana prima sarà impegnato al Farmers International Open di Torrey Pines, o se per questioni diplomatica.
Nemmeno un mese fa, l’Arabia Saudita è stata responsabile della sparizione e uccisione dell’editorialista del Washington Post Jamal Khashoggi, avvenuta nel consolato saudita a Istanbul, in Turchia.
Il torneo sarà infatti sponsorizzato dal governo e nonostante le recenti tensioni, il CEO dello European Tour Keith Pelley ha confermato che il torneo non sarà affatto cancellato.
Tra i professionisti che hanno già dato conferma ci sono Dustin Johnson, Patrick Reed e Paul Casey.
“Sarò molto chiaro,” ha dichiarato Pelley durante una conferenza stampa al Turkish Airlines Open. “Il Saudi International fa parte del nostro calendario e continueremo a monitorare il paese proprio come faremmo con qualsiasi altra nazione.”
Woods tornerà in campo durante il match di esibizione contro Phil Mickelson il prossimo 23 novembre, prima di prendere parte all’annuale Hero World Challenge organizzato dalla sua fondazione.