L’elezione di Donald Trump a 45esimo Presidente degli Stati Uniti d’America ha portato malcontenti e proteste in buona parte degli Stati Uniti, specialmente a New York – la città casa di Trump – e Los Angeles.
Ma la rabbia dei cittadini questa volta si è sfogata anche sulle proprietà del neo presidente, in particolare con il Trump National Golf Club di Washington DC.
Secondo il Loudoun County Sheriff Office, alcune buche del percorso – specialmente i green – sono state danneggiate tra le 5 del pomeriggio di martedì 8 novembre e le 8 del mattino di mercoledì 9 novembre.
Proprio quando Trump è stato eletto, sconfiggendo Hillary Clinton.
Il caso sarà investigato dal Loudoun County Fire Marshal’s Office ma sembra un chiaro segno di protesta pari a quelli avvenuti per le strade di diverse città americane negli ultimi giorni e finiti poi con diversi arresti.
Vedremo come andrà a finire, ma se la campagna elettorale già di per sé è stata esplosiva, il mandato quadriennale per ora non promette molto di buono.